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INTERVISTA TRATTA DA rockon

- L'altro giorno si e' concluso il campionato di serie A assegnando lo scudetto alla Juve. Cogliamo la palla al balzo e incominciamo l'intervista.

Direi che soprattutto l'altro giorno si è concluso il campionato di serie C1 che è stato vinto dal Livorno che torna in serie B dopo 30 anni. Cogliamo la pala al balzo.

Come vi chiamate? Chi siete? Perche'? Presentatevi...

Siamo prodi generali Ninja fedeli al nostro capo, lo shogun Tuono Pettinato. Come valrosi daimii e guerrieri dell'oscurità, prendiamo parte all'eterna lotta fra il bene e il male e ci schieriamo dalla parte del"'nzomma così così". La nostra identità rimane segreta e non deve essere svelata agli uomini del nostro nemico, il terribile Norton. Morte al terribile Norton!

LAGHETTO Laghetto? oppure L'AGHETTO? o forse LA GHETTO? O magari LA GETTO? O L.A. Ghet To?

Non hai idea di quante minchiate avevamo in mente quando, nel 99, dovevamo scegliere un nome. Abbiamo scelto questo perché pensavamo di non incorrere in sovrainterpretazioni, (Laghetto=lago di piccole dimensioni) e invece da allora ne abbiamo sentite di tutti i colori, da Ghetto di LosAngeles a l'aghetto della siringa. E perché allora non Laghetto, dal latino Lacus-us, "il cuore", da Lago del cuore, derivato dall'arcaico e poetico Lago, la cavità dove si aduna il sangue, propriamente i due ventricoli? Forse era meglio chiamarci Seghetto?

Sapete che in dialetto veneto LA GHETTO significa CE L'HAI? Comunque non c'e' ne frega niente neanche a noi!

Ma dimmi, come si dice in veneto: "Ce l'hai i Laghetto?" Suppongo "Laghetto i Laghetto?" Geniale. Sarà il titolo del nostro prossimo album.

Parleteci dei Lei Sapeva di Salame...

I LeiSapevaDiSalame sono un gruppo storico della storia della musica. Hanno inventato una nota aggiuntiva, il Bu, cosicché dopo di loro la musica non è stata più la stessa. Tutti siamo loro debitori. E sono anche delle brave persone, e dei Ninja perfetti.

Grazie per il vostro nuovo demo, peccato che il cd sia spezzato a meta'...un simpatico scherzo, il destino, le mitiche poste italiane o una pannocchia caduta dal cielo come nel celeberrimo spot televisivo?

Beh, ovviamente il cd lo abbiamo spezzato volutamente noi e ve lo abbiamo inviato così come prova della nostra potenza. Con un sapiente colpo di Kuji-kiri, ossia il "taglio a nove mani", abbiamo spezzato il cd per incutervi timore.

Quali sono le vostre influenze? Siete stati ammalati ultimamente?

Haha che simpatico: hai appena fatto un'ironia basata sul doppiosenso? Adduci forse a motivazione di questa simpatica battuta il fatto che la parola "influenza" è polisemica, cioè che significa molteplici cose fra cui "Possibilità effettiva di intervenire, direttamente o indirettamente, con un'azione corrispondente a caratteri o interessi propri" (in questo caso, musicalmente parlando, ispirazione musicale) ma anche "Malattia infettiva contagiosa, endemica ed epidemica, di origine virale, a carattere acuto." E allora perché non ironizzare anche sul fatto che "influenza", secondo la dottrina astrologica, è il potere degli astri nella determinazione dell'indole o del destino degli uomini? Eh?

Chi è il potentissimo Uomo pera? Eppure l'Uomo Uva sembra molto piu' "yeah" dell' fantastico Uomo Pera...

Molto spesso questa storia viene fraintesa: si pensa all'uomo-pera come al tossico e all'uomo-uva come all'alcolizzato: niente di più fuorviante. Io depreco questo uso arbitrario della sovrainterpretazione.
Se leggi il testo: "Ho scelto un nemico a caso stasera seguendo un criterio che prima, forse, a pensarci bene in effetti non c'era" recita una tradizione Bushido. L'Uomo Pera è il capro espiatorio di tutti i tuoi mali, è quello con cui prendersela per trovare una propria identità, ricordati che se non hai un nemico non sai chi sei. E se segui la filosofia Ninja dell'Uomo Uva dionisiaco, ossia la perfezione, l'Uomo Pera è il tuo nemico naturale. Dai la colpa all'Uomo Pera se la tua vita va di merda. Ti sentirai subito meglio. O no?

Nibelunghi e scovolini del cesso, questo annoso problema che....no, questa domanda fa cagare...

Fa cagare sì, perché non centra il problema. Parliamo piuttosto dei Ninja.

Avete altri hobby (visto che piu' di questo non si puo' parlare) oltre alla musica?

Il nostro hobby è travestirci da Tigri con la testa di Ninja, con calzamaglia di pelliccia striata, muscoli poderosi che lavorano con incredibile scioltezza, occhi scintillanti come torce verdi, ma non occhi di felino, bensì l'inconfondibile ovale epicantico degli occhi di giappo sotto il cappuccio nero, e seguire alla lettera i dettami del Watashi Ni NaNika Goyo Desu Ka e trasmettere i valori del Anata Ga Kono Dojo No Master desu Ka nella vita di tutti i giorni. Per questo è nato Ninja Oggi.

NINJA OGGI non riesco a trovarlo dal mio edicolante di fiducia... devo trasferirmi, devo togliere fiducia a costui o prossimamente riusciro' a trovarlo anche a San Giorgio In Brenta?

La ricerca di Ninja Oggi è ovviamente una ricerca interiore. Cerca dentro te stesso, cerca fra la milza e l'intestino tenue. Quando avrai superato i vari stadi della conoscenza Zaibatsu e avrai appreso le tradizioni bushido, allora sarà Ninja Oggi che cercherà te, e ti troverà, a San Giorgio in Brenta o da qualsiasi altra parte. E non avrai più scampo.

Qual'e' l'ultimo disco che avete comprato? E l'ultimo rubato?

Ultimamente il bassista ha acquistato un pratico cofanetto di successi dei LeiSapevaDiSalame, con simpatici gadgets quali la maglietta sudata dei Lsd-s, un dvd con un'archivio di immagini pornografiche dei Lsd-s che hanno rapporti con animali a sangue freddo (si tratta di immagini di repertorio dei favolosi anni 70-uno scheletro nell'armadio), una tavoletta del cesso con incisi i testi dei Lsd-s, un armadio con uno scheletro dentro…. Il chitarrista dei Laghetto voleva quei gadgets a tutti i costi, quindi ha rubato il cofanetto al bassista.

Il titolo della vostra canzone Sverniciatore ha causato forte ilarita', contrasti politici e durevoli diatribe nel nostro piccolo, ma importante paesino di campagna (tra parentesi ricco di cugini...). Cosa ne pensate della campagna?

Della campagna ci sono sempre stati a cuore due problemi: il problema delle braccia rubate all'agricoltura e il problema degli infortuni da macchine agricole. E' da notare come, da un punto di vista squisitamente (?) filosofico, tutti i mali del mondo -ivi compresi i mali a noi ignoti tipo peli, muffa a ciuffi, villi e cavilli, e quelli a noi noti come i mimi- rientrino in una di queste grandi categorie: Sebo, Morte, Macchine Agricole, Braccia rubate agli agricoltori.. Il più grave degli incidenti agricoli è per l'appunto costituito dal classico caso in cui l'agricoltore perde entrambi gli arti superiori cercando un ago nel pagliaio mentre il pagliaio viene trebbiato. Ed ecco che malauguratamente ancora una volta due braccia vengono strappate all'agricoltore.

Credete nella vita dopo la morte? e nella morte dopo la vita? E nella reincarnazione? E in quella delle unghie???

A proposito di questo, nel recente convegno, tenutosi a Zurigo, avente per tema "Il ruolo dei monatti nel Dopobomba", con relatore l'esimio prof. Cataldo DiCataldo, la comunità scientifica si è interrogata su due questioni fondamentali: anzitutto su cosa significhi "comunità scientifica"; in secondo luogo (cosa?) su quali siano le soluzioni future alla piaga degli infortuni da macchine agricole. A questo proposito ella (la comunità) si è espressa unanimemente e con fervore certificando che l'unica risposta razionale e scientifica al crescente dilagare degli incidenti da macchine agricole e dei linciaggi si deve ricercare all'interno delle superstizioni popolari e dei suoi riti (o ruti?). Possiamo sintetizzare le conclusioni del convegno in tre punti: . . .
E' necessario, nel caso di infortunio da macchina agricola:
A) Emarginazione del malato e rogo dei suoi possedimenti, oppure:
B) Meteorismo verbale (boffice e soffianto), oppure:
C) Gavettoni di verbena, mazurka a file di tre in doppio girotondo - accanto al moribondo - casca il mondo - casca la terra - allora vuoi la guerra - buttalo in mare - in mare in mare. Ecco.

Appurato che i testi li scrive Paolino, il cuginetto di 4 anni, che voi vi siete formati nel 1920 per favori aristocratici... insomma sapete qual'è il componente segreto della CocaCola?

Dunque, se proprio ci tieni a saperlo, nella CocaCola c'è:
lattosio mg 44, fruttosio, bosnioserbiolo cloridato, latthos, pathos, liquido bianco delle scatolette di mais che quando le apri non sai mai dove buttarlo, gomma di resina brasiliana (molti pittoreschi villaggi indigeni incendiati per cause misteriose al nobile uopo), barriera corallina mg 0,4, purè mg 39, uranio, smilodonte, lupo marsicano, tigre dai denti a sciabola quanto basta, iperuranio, amido di plutonio, un panetto di burro fluorescente, sale quanto basta, una confezione di decongestionante per mantecare un pochetto, Pelé.

Avremo mai la possibilita' di intervistare dal vivo persone del vostro calibro?

Beh basta che ci inviti a suonare nel tuo forno a microonde o nel radiatore della tua auto ed il gioco è fatto. Segui il percorso del Ninja-Core che ti porta alla purificazione e all'Uomo Uva.

Volevamo scrivere qualcosa d'effetto per lasciarvi col sorriso beota sulle labbra, ma non ci e' venuto in mente niente tranne: Pannello Distanziometro, Voli Pindarici, Carta Stagnola, Eucalipto, Forbito, Gnoseologico, Mobutu Sese Seku, Pelo, Californio, Bronco-pleuro Sassinosi col fischio rantolino, Porta a Porta.

Tu sei pazzo. Cosa c'entra tutto questo con la musica? Stiamo pur sempre parlando di musica.

 

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